14 luglio 2013 - La Baja Rally San Marino, corta nel suo sviluppo ma caratterizzata da un impegnativo tracciato di gara, ha definitivamente lanciato al vertice della specialità Andrea Dalmazzini. Al volante del Grand Vitara 19 DDiS, il ventenne emiliano della Scuderia Malatesta è stato valido antagonista del milanese vincitore, piazzandosi alle sue spalle distanziato di 1’31”. A Dalmazzini è restata la soddisfazione dell’affermazione nella classifica del Gruppo T2 e nella quarta prova del Suzuki Challenge al termine di un serrato duello con Alfio Bordonaro. In netta crescita prestazionale, il siciliano del Poillucci Team Italia s’è rivelato velocissimo al volante del Grand Vitara 1.9 DDiS e vera spina nel fianco dell’emiliano, riuscendo a sopravanzarlo in occasione del terzo settore selettivo, transitando così al traguardo della Repubblica di San Marino in terza piazza assoluta e seconda in T2 e Challenge. Ancor più incerto e ravvicinato è stato il confronto tra l’elbano Alberto Spinetti e l’emiliano Andrea Lolli, quest’ultimo rallentato dalla rottura di un tubo del servosterzo dopo una “botta sotto” rimediata nei primi chilometri di gara, e piazzati rispettivamente quarto e quinto assoluti, divisi da soli ventitre secondi sotto la bandiera a scacchi dell’arrivo.
Dopo il quarto round e a due dal termine, la classifica del Suzuki Challenge subisce un cambio al vertice, con Dalmazzini che passa al comando cinque punti e sei di vantaggio su Lolli e con 21,6 su Spinetti, terzo a precedere Bordonaro quarto a quota 37. Seguono al quinto posto il friulano Francesco facile, che non ha potuto correre la Baja San Marino, il siciliano Mike Emanuele, Bevilacqua autore di un’ottima prestazione al San Marino acquisendo il punteggio che gli consente di superare Accadia e Mancusi.
Classifica Suzuki Challenge: 1. Dalmazzini punti 83,6; 2. Lolli 78; 3. Spinetti 62; 4. Bordonaro 37; 5. Facile 36; 6. Emanuele 32,4; 7. Bevilacqua 25,6; 8. Accadia 25,2; 9. Mancusi 15